Vandoorne conquista la pole a San Paolo

Unisciti alla Formula E

Accedi o crea il tuo account Formula E

Iscriversi è facile, veloce e gratuito

Avrai accesso a:

  • Helmet

    Notizia. Analisi. Caratteristiche esclusive

  • Schedule

    Prenotazione prioritaria. Prezzi anticipati

  • Trophy

    Concorsi. Sconti. Esperienze

  • Podium

    Prevedi. Votazione. Vincita

PER CONTINUARE A LEGGERE...

Dovrai accedere o creare un account Formula E.

Vandoorne conquista la pole a San Paolo

Il campione in carica e pilota DS PENSKE Stoffel Vandoorne è diventato il nono diverso detentore della pole position di Julius Baer in nove gare prima dell'E-Prix inaugurale Julius Baer di San Paolo, il primo per PENSKE in circa 90 E-Prix.

1019548240-LAT-20230325-EPS906_135909SB3_5052-min

DS PENSKE ha ottenuto la prima pole position di Julius Baer dal 2016, quando il campione in carica Stoffel Vandoorne è diventato il nono polesitter diverso in nove gare prima dell'E-Prix inaugurale Julius Baer di San Paolo.

RISULTATI: La classifica completa in vista del sesto round dell'E-Prix di San Paolo di Julius Baer

Vandoorne ha battuto la TAG Heuer Porsche di Antonio Felix da Costa conquistando la sua prima pole da Roma nella stagione 8. Il pilota belga ha anche dominato le qualifiche del Gruppo A, confermando una folle coincidenza che il pilota più veloce di quel gruppo ha ottenuto la pole nelle ultime quattro gare consecutive, insieme a Jake Hughes di NEOM McLaren a Diriyah, Mitch Evans del Jaguar TCS Racing a Hyderabad e Sacha Fenestraz di Nissan a Città del Capo.

Finale

Vandoorne e Da Costa si sono affrontati testa a testa, con il pilota della DS PENSKE che è risultato vincitore con un tempo di 1m11.904s. Tuttavia, è stato incredibilmente vicino, con il vincitore di Città del Capo Da Costa che ha perso per soli sei centesimi di secondo alla sua prima apparizione stagionale nei Duelli con Porsche.

«È una sensazione estremamente positiva dopo alcune prime gare difficili in cui le qualifiche non sono andate proprio come volevo», ha dichiarato Vandoorne dopo aver ottenuto la pole position di Julius Baer. «Non sono riuscito a mettere insieme le cose [finora in questa stagione], ma oggi è stato davvero un lavoro fantastico e siamo riusciti a migliorare parecchio tutto dall'inizio dell'anno e sono molto felice di essere arrivato in pole qui».

Sorprendentemente, nessuna vettura con motore Porsche era mai arrivata tra le prime quattro nelle qualifiche di questa stagione, nonostante TAG Heuer Porsche e Avalanche Andretti fossero al primo e al terzo posto nel campionato del mondo a squadre.

Semifinali

La prima semifinale ha visto Vandoorne sfidare Mortara di Maserati MSG Racing, con il campione della Stagione 8 che è arrivato in finale e ha ottenuto la sua prima partenza in prima fila finora nella GEN3. Sebbene i DS PenSkes fossero in prima fila a Hyderabad, non hanno avuto più partenze in prima fila in una sola stagione dalla stagione 2. Mortara parte quarto.

Il secondo abbinamento ha visto da Costa affrontare Mitch Evans. Anche se sembrava che Evans ce l'avesse, con quasi tre decimi in vantaggio a un certo punto del giro, la Porsche di da Costa ha fatto una prestazione irreale nell'ultimo settore assicurandosi un posto in Finale mentre il neozelandese si schiererà terzo.

Quarti

La prima delle battaglie dei Duelli fu Mortara contro l'Envision Racing di Nick Cassidy. Questi due si sono già affrontati in precedenza, all'E-Prix di Berlino del 2022, e in entrambi i casi Mortara era uscito vincitore. Il pilota della Maserati è andato più veloce anche questa volta, arrivando alle semifinali dei duelli per la prima volta in questa stagione. Cassidy si accontenterà di un netto quinto posto in griglia.

Il prossimo è stato Jake Hughes, contro il campione in carica Stoffel Vandoorne. Sfortunatamente per il pilota NEOM McLaren, ha commesso un errore e ha buttato via ogni possibilità di vincere nei Duels, il che ha regalato il posto in semifinale al pilota della DS PENSKE. Questa è stata la prima volta che Hughes perde un quarto di finale da quando ha debuttato in Formula E all'E-Prix di Città del Messico all'inizio di quest'anno. Partirà sesto.

Da Costa ha affrontato Maximilian Guenther, con il portoghese che ha conquistato la vittoria in quella che è stata la sua prima apparizione in Duels nella stagione 9. Maserati MSG Racing sarà incoraggiata a vedere Guenther e Mortara entrambi tra i primi otto, con il tedesco al nono posto.

I compagni di squadra del Jaguar TCS Racing, Evans e Sam Bird si sono affrontati nell'ultima battaglia dei quarti. Il pilota kiwi Evans è stato senza dubbio il più veloce della sessione ma non della giornata - questo è stato l'onore di Da Costa nelle FP2 - ed è riuscito a qualificarsi, dove Bird ha fatto segnare il miglior tempo tra tutti i «perdenti». La penalità inflitta a Bird da Hyderabad a seguito dello shunt con il compagno di squadra Evans significa che il britannico scende al decimo posto sulla griglia di partenza.

Gruppo A

Il primo gruppo di qualificazione è sembrato il posto giusto per la stagione 9, dato che il pilota più veloce del Gruppo A ha conquistato la pole position di Julius Baer nelle tre gare precedenti, cosa che alla fine è proseguita anche qui.

L'eroe di casa Sergio Sette Camara ha sventolato una bandiera rossa a sei minuti dalla fine del primo gruppo di qualificazione. La sua auto NIO 333 si è fermata a lato del circuito e, dopo una rapida ripartenza, è riuscita a tornare al box. Non sembrava aver influito troppo sulla sua sessione, poiché una volta ripristinate le condizioni della bandiera verde è tornato in pista.

Vandoorne è riuscito a raggiungere la vetta del Gruppo A una volta sventolata la bandiera a scacchi, con un tempo di 1m12,761. Subito dietro di lui c'erano Cassidy, Mortara e Hughes, tutti arrivati ai Duelli.

Vergne di DS PENSKE, che è salito sul podio nelle ultime due gare, partirà dall'E-Prix inaugurale Julius Baer di San Paolo dalla quinta fila dello schieramento. Anche il leader del campionato Pascal Wehrlein (Porsche) partirà 18esimo, dopo aver scontato una penalità di tre posti in griglia per uno scontro a Città del Capo, non essendo mai stato fuori dalla top 10 finora in questa stagione. Un colpetto con il muro per Wehrlein negli ultimi momenti della sessione potrebbe avere qualcosa a che fare con questo.

L'ABT CUPRA di Nico Muller ha ottenuto il settimo posto, che è la migliore prestazione del team nelle qualificazioni di gruppo in questa stagione.

Gruppo B

Bird della Jaguar, che sconterà una penalità in griglia di cinque posti dopo essere stato responsabile di un incidente all'E-Prix di Greenko Hyderabad, è stato il più veloce a 90 secondi dalla fine della sessione ed è rimasto lì alla fine della sessione. Interrompendo uno dei giri precedenti dopo che Lucas di Grassi del Mahindra Racing è entrato in contatto con il muro e si è rotto la sospensione, sia Bird che il compagno di squadra Evans si sono qualificati per i quarti.

Guenther è arrivato secondo nel gruppo, con da Costa che ha superato il compagno di squadra Wehrlein per la prima volta in GEN3 arrivando terzo.

Il ritorno di Robin Frijns (ABT CUPRA) è stato un grande successo questo fine settimana, ma la sua prima gara di ritorno non è iniziata bene in qualifica. Fermandosi a bordo pista, l'olandese ha riferito di «non avere nulla» dalla sua auto, ma è ripartito dopo aver riavviato la macchina.

Sebastien Buemi di Envision non è riuscito ad arrivare ai Duels per la prima volta nella stagione 9, e anche Dan Ticktum di NIO ha commesso un errore ed è andato a vuoto in uno dei suoi ultimi tentativi di arrivare ai Duelli. Un altro grande shock è stato Jake Dennis di Avalanche Andretti, che è secondo nella classifica del campionato, ma si schiererà sulla settima fila della griglia per la gara di oggi.

SPO_QUALI_WEB