Dopo aver corso nell'ABB FIA Formula E World Championship sin dal suo debutto nella stagione 3, Jaguar TCS Racing ha imparato un paio di cose sullo sviluppo di auto elettriche veloci e affidabili. Ora, dopo più di due anni di silenzio sui suoi piani per la sua divisione auto stradali, la casa automobilistica con sede a Coventry sta investendo 15 miliardi di sterline per portare sul mercato tre nuove auto elettriche entro il 2025, la prima delle quali sarà un'auto GT a quattro porte con oltre 700 km (430 miglia) di autonomia, costruita nel Regno Unito.
«Quando abbiamo lanciato il team nel 2016, l'attenzione principale era rivolta alla prima auto elettrica di Jaguar, la I-Pace», afferma James Barclay, Jaguar TCS Racing Team Principal. «Abbiamo dovuto dire al mondo che eravamo un marchio che stava iniziando a elettrizzarsi. Da allora, abbiamo annunciato l'intenzione di passare alla versione completamente elettrica nel 2025, quindi le corse sono più importanti che mai. Mentre facciamo il giro del mondo contro avversari incredibili, stiamo dimostrando ciò di cui Jaguar è capace e, alla vigilia del nostro trasferimento verso un futuro eclettico, ne è una prova molto importante».
Una GT tutta nuova in arrivo
In arrivo l'anno prossimo, la GT elettrica a quattro porte punta a diventare uno dei veicoli elettrici con la più lunga autonomia sul mercato e partirà da 100.000 sterline. Costruita su un nuovo telaio dedicato denominato «Jaguar Electric Architecture», la piattaforma sosterrà le altre due auto elettriche della gamma, i cui dettagli devono ancora essere rivelati. Con una grande batteria a bordo proveniente dalla nuova gigafactory europea della casa madre Tata, è lecito ritenere che la nuova grand tourer di Jag non mancherà di energia.
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Con quasi sei stagioni di gare completamente elettriche al suo attivo, Jaguar ha lottato con i migliori del Campionato del Mondo per riaffermare le sue credenziali di guida e incanalare la sua tecnologia vincente nelle sue auto da strada. Non riuscendo a conquistare il suo primo titolo nel campionato a squadre alla fine della stagione 2020/21, il team britannico ha perso contro il Mercedes-EQ Formula E Team per soli quattro punti. Nonostante sia ancora alla ricerca di quell'inafferrabile primo titolo, il team di gara ha avuto un impatto significativo nel mondo dei veicoli elettrici, traducendo in diverse occasioni i suoi insegnamenti sulla strada. Dopo che il team di gara ha utilizzato le proprie conoscenze in materia di gestione termica per migliorare l'autonomia della I-Pace di 20 km (12 miglia) nel 2019, il trasferimento tecnologico tra Jaguar TCS Racing e le auto stradali ha continuato a fluire.
«Se guardiamo indietro di sei anni, abbiamo una serie di prove, come l'uso del carburo di silicone di Wolfspeed nel nostro inverter», afferma Barclay. «Lo usiamo dal 2017 e consente all'inverter di commutare più velocemente ed essere più efficiente, e l'anno scorso abbiamo annunciato che tutte le auto Jaguar Land Rover utilizzeranno il carburo di silicio Wolfspeed, un chiaro esempio di trasferimento di tecnologia da gara a strada».
La nuova generazione
In termini di stile, il nuovo look di Jaguar resta da vedere, ma il capo del design Gerry McGovern insiste sul fatto che non sarà una «copia di niente». Accreditati di aver rimodellato il marchio Land Rover, McGovern e il suo team di designer si sono concentrati completamente su Jaguar, creando 18 modelli che sono stati costruiti da tre team di progettazione, per arrivare a tre progetti finali di auto in grado di portare la nuova identità di Jaguar dal 2025 in poi.
«Siamo davvero entusiasti della nostra strategia Reimagine e vedere Jaguar passare a questa moderna azienda di auto elettriche di lusso è incredibile», afferma Barclay entusiasta. «Come squadra, siamo onorati di fare la nostra parte nell'aiutare Jaguar a compiere questa transizione. Quando siamo entrati in Formula E, siamo stati i primi costruttori a impegnarsi completamente in questa direzione ed è giusto dire che molti ci hanno seguito in questo ambito».